Sanremo 2026, Conti prepara la lista dei Big. Spuntano nomi, ritorni e qualche sorpresa
17 novembre 2025 alle ore 17:16, agg. alle 17:23
Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, i 26 cantanti previsti dal regolamento, arrivando addirittura a sfiorare quota 30
Mancano pochi giorni all’annuncio ufficiale. Il 23 novembre o, più probabilmente, il 30 al Tg1 delle 13.30 Carlo Conti svelerà i nomi dei Big del Festival di Sanremo 2026, atteso sul palco dell’Ariston dal 24 al 28 febbraio.
Una lista che, secondo indiscrezioni sempre più insistenti, potrebbe spingersi oltre i 26 previsti dal regolamento, arrivando addirittura a sfiorare quota 30. Come da tradizione, la corsa alle anticipazioni è ormai fuori controllo: voci, rumor, ipotesi e sogni che circolano a ritmo quotidiano mentre il direttore artistico continua a macinare ascolti e a ricevere proposte fino all’ultimo minuto utile, fissato per oggi, 17 novembre.
SANREMO 2026, I NOMI PAPABILI
Una cosa pare certa: la componente femminile sarà particolarmente forte. In pole position circola con insistenza il nome di California, ex metà dei Coma_Cose, pronta a tentare la strada da solista dopo la separazione artistica e sentimentale da Fausto Lama. La coppia all’Ariston ha sempre funzionato: per questo, il suo debutto solitario sarebbe uno dei momenti più attesi.
Tra le veterane potrebbe tornare Patty Pravo, mentre Angelina Mango, reduce da da un periodo di pausa dopo la vittoria del 2024 e un nuovo progetto discografico partito in digitale, starebbe valutando l’ipotesi di un ritorno proprio sul palco che l’ha consacrata.
Secondo l’Ansa, sarebbero arrivate proposte anche da Levante, Arisa, Malika Ayane e Serena Brancale, quest’ultima forte del buon riscontro ottenuto lo scorso anno. Tra le possibili new entry nel roster dei Big spiccano la giovane Emma Nolde e la cantautrice napoletana La Nina. Si fanno poi i nomi di Emma, Madame, Francesca Michielin, Anna Tatangelo e Amara, mentre appare più complicata la partecipazione di Elodie. Il rap, ormai ospite fisso della Riviera, torna prepotente nei pronostici. Tedua viene dato dagli addetti ai lavori come presenza quasi certa. A lui si aggiungono Chiello, Luchè, Rancore, Clementino e il giovanissimo Kid Yugi, nome in ascesa del panorama urban. Più difficile rivedere Geolier e Lazza, pur molto apprezzati nelle loro precedenti partecipazioni.
Una suggestione che anima i social è quella della coppia Fedez–Masini, un’ipotesi rilanciata dopo il duetto nella serata delle cover dello scorso anno, ma che rimane fragile. A riprovarci potrebbe essere Bresh, ben accolto nel 2024, così come Settembre, vincitore tra i Giovani. Ogni stagione sanremese alimenta l’attesa per un possibile approdo di Tommaso Paradiso: questa potrebbe essere la volta buona, magari come trampolino per il tour nei palasport della primavera, strada che condivide con Fulminacci, anche lui tra i nomi papabili.
Nel capitolo cantautori figurano anche Ermal Meta, assente dall’Ariston dal 2021, e Fabrizio Moro, che però sembra declinare l’invito: “Il Festival è sempre più uno show televisivo e meno una gara canora, e questo mi spaventa”, avrebbe confidato. Tra i ritorni più attesi figurano Tananai, che a Sanremo deve parte della sua esplosione, e Diodato, così come Blanco, pronto a rimettersi in gioco dopo le polemiche del 2023 e il recente lavoro come autore. Non mancano possibili sorprese dell’ultima ora: circola il nome di Daniele Silvestri, mentre Venerus potrebbe incarnare il ruolo dell’outsider, come fu per Lucio Corsi. Tra le ipotesi, anche Sal Da Vinci.
SANREMO 2026, LE POSSIBILI REUNION
Il tassello più incerto resta quello delle band, praticamente assenti dai pronostici. Eppure, dopo l’annuncio della reunion non è da escludere un tentativo dei Litfiba. Potrebbero provarci anche i Subsonica, tornati al lavoro. Avrebbero inviato un brano gli Zero Assoluto e, secondo indiscrezioni, anche Benji & Fede, rimasti fuori lo scorso anno.
SANREMO 2026, CHI AL FIANCO DI CONTI?
Resta aperto anche il dossier sulla conduzione: chi accompagnerà Carlo Conti sul palco? Da tempo si parla di Giorgia, che a dicembre lascerà il ruolo di conduttrice a X Factor e potrebbe quindi liberarsi per Sanremo. Accanto a lei, c’è chi ipotizza un ritorno di Achille Lauro, in cerca di riscatto dopo l’ultima edizione. E poi c’è l’attesa, quasi rituale, per Laura Pausini, ogni anno indicata come possibile presenza di peso, e che quest’anno potrebbe davvero entrare nel radar della direzione artistica.