Emma Watson ha iniziato a recitare giovanissima. Che siate fan di Harry Potter oppure no, è giusto riconoscere che con il suo ruolo di Hermione Granger si è guadagnata una pagina negli annali di storia del cinema. Ma non sempre quello che si comincia da piccoli è la giusta strada da seguire per il futuro. O almeno, Emma la pensa così.

EMMA WATSON HA FATTO DA ART DIRECTOR PER IL SUO NUOVO GIN

In occasione di una nuova intervista con il Financial Times, Emma Watson ha finalmente spiegato perché ha deciso di allontanarsi dalla recitazione. Era il 2018 quando prese parte all’adattamento di “Piccole Donne” di Greta Gerwig. E da quel momento, nonostante le molte richieste, non è più voluta tornare sul grande schermo. La 33enne britannica, che si è addirittura laureata in letteratura inglese a Oxford, non si è mai limitata al lavoro di attrice, anzi. Si è appena imbarcata con suo fratello Alex in una nuova avventura nel beverage. “Per me, essere coinvolto con il lato creativo del gin è stato divertente perché ho una voce e posso portare tutto ciò che ho imparato per aiutare. Alex è l'esperto di gin e papà è l'esperto di vino, ma è davvero bello essere invitati a partecipare”, ha detto la Watson che si è occupata dell’art direction di “Renais”, il suo nuovo gin. “La gente mi ha sempre detto che avrei dovuto dirigere e produrre, anche quando ero in Potter. Ero preoccupato che fosse solo tecnico, non creativo, e non potevo portare quello che penso sia probabilmente il mio set di abilità. È stato solo Alex che è venuto da me con questo, e gli amici che mi chiedevano favori: "Ho bisogno di fare un servizio fotografico" o "Sto girando un video". Mi hanno fatto capire che in realtà ne so parecchio. Essere una regista sembrava irraggiungibile. Non credo di aver avuto alcuna fiducia in questo. So che sembra strano. Voglio dire, sono cresciuto su un set cinematografico”, ha raccontato l’attrice ormai regista. E non è nemmeno la prima volta che si ritrova a dirigere qualcosa.

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PERCHÉ EMMA WATSON NON RECITA PIÙ?

Nonostante Emma Watson, negli ultimi anni, si sia dedicata più alla regia che alla recitazione, c’è un vero e proprio motivo per cui ha smesso: "Non ero molto felice, se devo essere onesta. Penso di essermi sentita un po' in gabbia. La cosa che ho trovato davvero difficile è stata che dovevo uscire e vendere qualcosa su cui non avevo davvero molto controllo. Stare di fronte a un film e fare in modo che ogni giornalista possa dire: in che modo questo è in linea con il tuo punto di vista?. È stato molto difficile dover essere il volto e il portavoce di cose in cui non sono stata coinvolta nel processo. Sono stata ritenuta responsabile in un modo che ho iniziato a trovare davvero frustrante, perché non avevo voce, non avevo voce in capitolo. E ho iniziato a rendermi conto che volevo solo stare di fronte a cose in cui se qualcuno mi avesse criticato a riguardo, avrei potuto dire, in un modo che non mi facesse odiare me stesso: sì, ho fatto un casino, è stata una mia decisione, avrei dovuto fare di meglio”. A quanto pare la star di Harry Potter voleva semplicemente un maggior controllo sui progetti a cui prestava il volto. Come darle torto?

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QUAL È IL PROSSIMO FILM DI EMMA WATSON?

A questo punto resterebbe da chiedersi: rivedremo mai Emma Watson sul grande schermo? L’attrice ne è convinta. Ma alle sue condizioni. “Sì, assolutamente. Ma sono felice di sedermi e aspettare la prossima cosa giusta. Amo quello che faccio. Sto trovando un modo per farlo in cui non devo dividermi in facce e persone diverse. E non voglio più passare alla modalità robot. Ha senso?", ha detto l’attrice.

A noi basta rivederla presto sul grande schermo!

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Emma Watson svela perché non recita dal 2018: “Non avevo voce in capitolo”