Leo Gassmann ospite a Sanremo 2024. Sarà Califano nel nuovo biopic targato Rai

“Tutto il resto è noia” cantava Franco Califano, c’è da capire se sarà lo stesso anche per il suo biopic “Califano” diretto da Alessandro Angelini e prodotto da Greenboo Production e Rai Fiction. In queste ore la notizia sta rimbalzando su tutti i social e i mezzi di informazione perché Leo Gassman, accompagnato da Amadeus, ha ufficialmente presentato il film sul palco dell'Ariston. Il giovane cantante è tornato a Sanremo dopo la vittoria nella sezione giovani del 2020. Questa volta il ritorno è nei panni d'attore per promuovere il suo debutto sul piccolo schermo proprio nel film "Califano".

Califano: non escludo il ritorno ed eccolo qui

La storia, tratta dall’autobiografia di Franco Califano “Senza manette”, parte dal 1984. Nel Teatro Parioli di Roma mille spettatori attendono che salga sul palco il maestro, il poeta, il Califfo. Franco è nel camerino, in attesa di quella che sarà la serata più importante della sua vita ma la magia è spezzata da sei uomini in divisa che fanno irruzione nel camerino, gli mettono le manette ai polsi e lo fanno sfilare davanti al suo pubblico esterrefatto. Con un salto indietro nel tempo, si torna al 1961 e di lì si ripercorrono i momenti salienti di una vita straordinaria e complessa al tempo stesso.

Leo Gassmann: la sfida di portare un’icona degli anni ’70 nel cuore della Gen Z

Il frutto non cade mai troppo lontano dall'albero. Mai frase fu più vera per Leo Gassman, figlio e nipote d'arte che porta sulle sue spalle il carico del suo cognome che a dire il vero sembra preoccupare più gli altri che lui. Infatti, il giovane cantautore è entrato in punta di piedi nel mondo della musica e dello spettacolo, conquistando la sua parte e trasmettendo un suo stile e una sua personalità. Negli ultimi anni ha partecipato ad X-Factor, due volte al Festival di Sanremo (nel 2020 vinto nella categoria Nuove Proposte) e ha doppiato il personaggio di Guy Crood nel film I Croods 2 - Una nuova era. Insomma, questo venticinquenne fermo non sa stare e soprattutto non vuole fermarsi alla musica.

E adesso la sfida più complessa, vestire i panni di qualcun altro non solo con la voce (che è il suo strumento per eccellenza) ma anche con il proprio corpo: “È stato molto difficile interpretare il ruolo di Franco Califano e sono molto onorato e fiero di aver raccontato questa storia perché darà la possibilità di vedere Franco da un altro punto di vista e non solo come un cantautore con una vita frenetica” - dice Leo Gassmann - “Verrà raccontata la storia di un uomo con le sue fragilità ma soprattutto un uomo con un grande cuore che ha saputo affrontare molteplici sfide”.

Un’opportunità per la Gen Z: riscoprire i successi del passato

“Non escludo il ritorno” è una frase emblematica del cantautore romano, che rappresenta tutta la sua genialità ed ironia. Questa frase, infatti, è stata scelta dallo stesso Califano come epitaffio sulla sua tomba. Ed effettivamente l’icona degli anni ’70 e ’80 non ha mai abbandonato i cuori di quella generazione ma potrebbe ritornare e rinascere in quello della Gen Z. L’interessante operazione Rai che porta un baluardo dei giovanissimi, come Leo Gassman, sul piccolo schermo nei panni del cantautore è l’opportunità per far conoscere alle nuove generazioni un maestro della musica, un immaginario collettivo italiano e far sbocciare nuova poesia e bellezza. E mai come oggi ne abbiamo bisogno.

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Leo Gassmann ospite a Sanremo 2024. Sarà Califano nel nuovo biopic targato Rai

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