TikTok: bloccato l’accesso ai minori di 13 anni

Dopo i fatti di cronaca che hanno coinvolto una bambina di Palermo, TikTok si adegua alla decisione del Garante della protezione dei dati personali per bloccare l’iscrizione degli under 13 alla piattaforma, attraverso sistemi di intelligenza artificiale per la verifica dell’età. Per questo motivo, il prossimo 9 febbraio in Italia tutti gli utenti saranno bloccati e bisognerà indicare nuovamente la propria data di nascita per poi continuare ad utilizzare l’app. Un primo giro di controlli necessario a verificare l’età e a tenere fuori dalla piattaforma gli under 13.

“Poiché l’individuazione di tali soluzioni richiede un bilanciamento tra la necessità di accurate verifiche e il diritto alla protezione dei dati dei minori, la società si è impegnata ad avviare con l’Autorità privacy dell’Irlanda – Paese nel quale la piattaforma ha fissato il proprio stabilimento principale – una discussione sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale a fini di “age verification”“, si legge nella nota del Garante.

Instagram: scorrimento verticale nelle Stories

Instagram sta testando un nuovo aggiornamento che riguarda le Stories. Pare che, ispirandosi nuovamente a TikTok, il social network voglia passare ad un sistema di scorrimento delle Stories verticale. Ad accorgersene è stato lo sviluppatore Alessandro Paluzzi che su Twitter ha mostrato come Instagram stia sperimentando questo cambiamento.

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Nello screenshot si legge un avviso pop-up del social network che informa gli utenti della possibilità di scorrere su e giù per navigare nelle Stories. Lo scorrimento verticale sembra effettivamente essere più naturale rispetto a quello orizzontale utilizzato fin dagli esordi.

Durante un’intervista di The Verge, Decoder, il leader di Instagram Adam Mosseri ha raccontato che per la piattaforma questo sarà un anno utile a “semplificare l’esperienza”. Quello dello scorrimento verticale nelle Stories potrebbe quindi essere un primo passo di semplificazione della navigazione all’interno dell’app.

Nuovo aggiornamento per i risultati delle ricerche Google

Su Google arriva un aggiornamento che riguarda i risultati delle ricerche: è stato introdotto un riquadro che permette agli utenti di ricevere più informazioni sul sito che vogliono visitare prima di cliccare il link. Per accedere a queste informazioni, basterà premere i tre puntini verticali in alto a destra della scheda del risultato. Dopodiché apparirà la finestra ‘About the result’ in cui si potranno leggere le informazioni verificate e aggiornate.

Per Big G questo aggiornamento è stato ideato per garantire una maggior tranquillità durante le ricerche, in modo da far sentire l’utente più sicuro quando sceglie i siti da visitare.

Inoltre, lo strumento è anche un valido aiuto per verificare la presenza di notizie false: attraverso le informazioni presenti nel riquadro, l’utente potrà infatti scoprire se il sito che vuole visitare è una valida fonte di notizie o se invece è un raccoglitore di fake news. Attualmente questa nuova funzione è stata lanciata come versione beta per gli utenti degli Stati Uniti.

Arriva il riconoscimento biometrico anche per Whatsapp Web

Gli sviluppatori di Whatsapp hanno comunicato la decisione di estendere anche alle versioni web e desktop l’accesso attraverso impronte digitali o riconoscimento facciale, soluzioni che sono già state adottate da tempo sulle versione mobili. Quindi, se finora era necessario inquadrare con il dispositivo il qr code che appare all’avvio di WhatsApp Web per ottenere l’autenticazione e utilizzare l’app su desktop, con questo aggiornamento basterà effettuare un riconoscimento biometrico per permettere al sistema di accertarsi che sia veramente il possessore dell’account a collegare il dispositivo al client desktop. Solo allora l’utente potrà scansionare il qr code e collegarsi a WhatsApp Web.

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