Taylor Swift nel promo per NBC

“This Is Me Trying”, traccia del penultimo album di Taylor Swift, Folklore, fa da colonna sonora al promo per NBC dedicato a Simone Biles, quattro ori e un bronzo a Rio 2016 e cinque volte campionessa del mondo. Nel video, parte di una serie di spot dedicati alla nazionale statunitense di ginnastica, la voce narrante della cantante omaggia la campionessa, il cui percorso a Tokyo è stato ostacolato dai “Twisties”, che ha descritto come dei “demoni nella testa”. Si tratta di blocchi mentali, seguiti da improvvisi sensi di vuoto che alterano la percezione dello spazio facendo perdere qualsiasi punto di riferimento.

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La sindrome non è però la prima difficoltà sul cammino della ventiquattrenne. Un’infanzia difficile, con giorni interi passati senza cibo poiché la madre, tossicodipendente, non era in grado di occuparsi di lei. Adottata dai nonni, scopre la passione per la ginnastica. Del 2018 è lo scandalo che ha coinvolto il fisioterapista della squadra di ginnastica statunitense, accusato di abusi sessuali su più di 500 atlete, tra cui Simone.

Per tutelare la propria salute mentale la ginnasta, dunque, ha preso la coraggiosa decisione di ritirarsi dalle gare a squadre e dal corpo libero di Tokyo.

Lunedì scorso, poi, l’annuncio: Biles avrebbe partecipato alla finale della trave programmata per l’indomani.

“Cosa vogliamo dai nostri eroi? Cosa ci aspettiamo da loro? Cosa succede quando ci sorprendono?” inizia così il promo di NBC, mentre scorrono le immagini dell’atleta durante la competizione, seguite dall’annuncio del ritiro. “Quando hai l’attenzione del mondo intero, ogni cosa che fai acquista un significato maggiore. Può essere un fardello o un’occasione per cambiare tutto”.

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Lo scambio social

Non si è fatto attendere il commento della ginnasta, che su Twitter ha dedicato un messaggio alla Swift: “Sto piangendo. È così speciale. Grazie”. Immediata la risposta della cantante: “Ho pianto guardando TE. Mi sento così fortunata per aver avuto il privilegio di osservarti in tutti questi anni, ma questa settimana è stata una lezione di intelligenza emotiva e resilienza. Abbiamo tutti imparato da te. Grazie”.

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Ed ha avuto ragione Taylor Swift: la settimana olimpica di Simone ci ha insegnato qualcosa. Ha acceso un faro sulla retorica del “vincere a tutti i costi”, che sacrifica la salute mentale in favore di una iper performatività. Non c’è vergogna o egoismo nel dare priorità alla salute, anche se questo vuol dire sacrificare un traguardo come le Olimpiadi.

Tokyo 2020 si è comunque concluso in bellezza per l’atleta: il ritorno in gara alla trave le ha infatti fruttato la medaglia di bronzo.

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Il supporto di Justin Bieber

Anche Justin Bieber aveva mostrato supporto per la ginnasta. Su Instagram il 28 luglio aveva commentato: “Nessuno potrà mai capire la pressione a cui vai incontro! ! […] È un’equazione molto semplice: conquistare il mondo intero sacrificando la propria anima. Alle volte i nostri no sono più potenti dei si. Quando quello che amiamo inizia a rubarti la felicità è importante fermarsi e porsi delle domande.”

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