Instagram limita i messaggi razzisti e di odio

Instagram sta lanciando nuove funzioni per aiutare le persone a difendersi dalle offese e dai messaggi razzisti che circolano sulla piattaforma soprattutto in seguito agli Europei di calcio e alle Olimpiadi.

Sarà possibile, infatti, limitare i commenti, le richieste attraverso i DM e le notifiche più severe quando le persone cercano di pubblicare commenti offensivi.

"Speriamo che queste nuove funzionalità possano proteggere ancora di più le persone dal vedere contenuti abusivi, siano essi razzisti, sessisti, omofobi o di qualsiasi altro tipo - spiega Adam Mosseri, a capo di Instagram - Sappiamo che c'è ancora molto da fare, come ad esempio migliorare i nostri sistemi per trovare e rimuovere più rapidamente i contenuti abusivi e rendere responsabili coloro che li pubblicano.”

La piattaforma introduce 'Limiti', "una funzione facile da attivare, che nasconde automaticamente i commenti e le richieste di messaggi diretti di persone che non ti seguono, o che hanno iniziato a seguirti solo di recente".

"Abbiamo sviluppato questa funzione - aggiunge Mosseri - perché interagendo con i creator e i personaggi pubblici ci siamo resi conto che a volte si ritrovano a dover gestire improvvisi picchi di commenti e richieste di messaggi diretti da persone che non conoscono. In molti casi si tratta di messaggi di apprezzamento e supporto, altre volte, però, può anche significare un'ondata di commenti negativi o messaggi indesiderati. Se è già capitato o se si pensa che possa succedere, ora sarà possibile attivare Limiti ed evitarlo".

TikTok testa le sue 'Stories'

TikTok sta sperimentando una funzione molto simile alle Storie di Snapchat e Instagram. Una novità confermata da un portavoce dell'azienda al sito The Verge.

Si tratta delle 'TikTok Stories', contenuti da mostrare in una barra laterale a scorrimento, resi disponibili solo per 24 ore dalla loro pubblicazione. Esattamente come su Instagram e Snapchat, gli iscritti potranno commentare le storie o lasciare 'reazioni' alle stesse. La piattaforma ha descritto la funzione come "un nuovo modo di interagire con i fan". Per realizzarle, basterà toccare il pulsante "crea", aggiunto alla barra dell'app, e caricare e registrare video da integrare con eventuali didascalie, musica e testo.

Al momento il social non ha fornito dettagli su quanto ampiamente stia testando le ‘TikTok Stories’, né quando avverrà il loro rilascio. Tuttavia, diversi utenti affermano su Twitter di avere già accesso al servizio. Oltre a Instagram e Snapchat, tutti i principali social hanno introdotto le loro Storie, da Facebook a Linkedin, passando per Pinterest e YouTube.

Twitter sospende la concessione della spunta blu

Twitter interromperà momentaneamente l’ampliamento del processo di verifica degli account per attuare una selezione più accurata. Quindi niente spunte blu per il momento, per garantire una maggiore sicurezza agli utenti.

Attraverso un tweet dal suo profilo ufficiale, la piattaforma ha affermato che intende migliorare sia la domanda che il processo di revisione. La decisione arriva dopo che diversi account falsi sono stati verificati per sbaglio. Un portavoce dell’azienda ha dichiarato che Twitter ha ora “sospeso definitivamente gli account in questione e rimosso il loro badge verificato, in base alla nostra politica di manipolazione della piattaforma e spam”.

Al momento gli utenti che devono ancora presentare domanda per il processo di verifica potrebbero dover aspettare fino a quando la piattaforma non elaborerà un nuovo processo. Nel frattempo Twitter elaborerà le domande già presentate.

Secondo il social, “il badge blu consente alle persone di sapere che un account di interesse pubblico è autentico. Per ricevere il badge blu, il tuo account deve essere autentico, di interesse e attivo“.

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Su Twitter arriva un nuovo font che facilita la lettura alle persone dislessiche

In questi giorni Twitter sta applicando un cambio del font e una modifica del design su tutta la piattaforma. Si tratta di un upgrade utile a migliorare facilitare la lettura dei tweet anche a persone con problemi legati alla dislessia.

Il nuovo font prende il nome di Chirp e fa parte dei primi caratteri tipografici progettati e sviluppati dal social network. La sua implementazione fa parte di un lavoro che Twitter sta facendo per rendere ancora più accessibile la sua piattaforma cambiando la combinazione di colori per offrire un maggior contrasto tra sfondo e testo e riducendo la quantità di elementi blu all’interno dell’interfaccia così da ridurre l’affaticamento della vista.

Twitter ha anche annunciato che lancerà prossimamente una nuova tavolozza di colori per personalizzare ancora di più il layout della piattaforma.

Altro cambiamento riguarderà il pulsante “Segui”. Attualmente, il pulsante si colora quando un utente inizia a seguire un profilo ma, con l’aggiornamento, avverrà il contrario.

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