L’ITALIA TORNA A BRILLARE SULLA TERRA ROSSA DI PARIGI!

Con una prestazione sontuosa, Sara Errani e Andrea Vavassori hanno scritto un'altra pagina gloriosa del tennis azzurro, trionfando nel doppio misto del Roland Garros 2025. Gli italiani hanno sconfitto nettamente la coppia statunitense formata da Taylor Townsend ed Evan King con il punteggio di 6-4, 6-2, dominando la finale sul leggendario campo Philippe-Chatrier.

Una vittoria carica di emozione e significato, che conferma il magico momento della coppia azzurra: dopo il trionfo agli US Open e il successo a Indian Wells, arriva il sigillo anche nello Slam più amato dagli italiani, il Roland Garros, tempio della terra battuta. Il trionfo è stato accompagnato da applausi scroscianti e da un grande entusiasmo anche sui social: dai tifosi ai campioni del passato, fino alla premier Giorgia Meloni, tutti hanno celebrato l'impresa di una coppia che rappresenta il meglio del tennis italiano, dentro e fuori dal campo.

SARA ERRANI, IL POSSIBILE BIS NEL DOPPIO FEMMINILE

Errani, già campionessa qui nel 2012 nel doppio femminile, aggiunge un altro titolo Slam al suo palmarès, portandolo a sette trionfi nei major in doppio. Insieme a Vavassori, oggi uno dei migliori doppisti al mondo, ha mostrato un’intesa perfetta, solidità mentale nei momenti chiave e un tennis brillante. Sara è stata magistrale nel tenere il servizio nei passaggi delicati, mentre Andrea ha dato spettacolo a rete e al servizio.

E attenzione perché la tennista bolognese potrebbe bissare con il doppio femminile. La coppia Errani / Paolini è ancora in corsa per la finale. Prima però dovranno battere le russe Andreeva / Shnaider oggi alle 14:55 al campo Court Simonne-Mathieu.

TUTTI DAVANTI ALLO SCHERMO: IL VENERDÌ DEGLI AZZURRI, SOGNANDO UNA FINALE TUTTA MASCHILE

Dopo l'impresa nel doppio misto firmata da Errani e Vavassori, il tennis azzurro potrebbe vivere un'altra giornata leggendaria. Oggi, infatti, due italiani scenderanno in campo per le semifinali del singolare maschile: Lorenzo Musetti contro Carlos Alcaraz e Jannik Sinner contro Novak Djokovic.

MUSETTI VUOLE DIVENTARE GRANDE CON LA SUA PRIMA FINALE SLAM

Lorenzo Musetti arriva a questa semifinale con un tennis elegante e imprevedibile. E proprio contro Carlos Alcaraz, il difensore del titolo e uno dei giocatori più esplosivi del circuito, il talento toscano ha una grande occasione: sorprendere il mondo e issarsi alla sua prima finale Slam, oltre che riscattare quanto perso per strada in quel di Roma. Sarà una sfida tra fantasia e potenza.

SINNER E DJOKOVIC, PASSAGGIO DI CONSEGNE?

Dall’altra parte del tabellone, Jannik Sinner sfida Novak Djokovic. Una partita che sa di passaggio di consegne. Djokovic, dominatore degli ultimi vent’anni, affronta un Sinner in piena ascesa, già numero 1 del ranking live, forte di una stagione straordinaria. Sinner ha già battuto Djokovic nel 2024 (all’Australian Open e poi alle Finals) e arriva a questa semifinale con una condizione fisica e mentale quasi perfetta. Ma contro Nole, serve la partita della vita: esperienza, resistenza, sangue freddo. Tutti ingredienti che Jannik sta dimostrando di avere.

SOGNANDO UNA FINALE TUTTA ITALIANA. NON È MAI SUCCESSO PRIMA D’ORA

Mai, nella storia del Roland Garros, due italiani si sono affrontati in finale nel singolare maschile. E ora quel sogno è a una sola vittoria per parte. Se Musetti riuscisse nell’impresa di battere Alcaraz, e Sinner confermasse il suo momento d’oro superando Djokovic, l’Italia si troverebbe davanti a un evento epocale.

Una finale Musetti–Sinner sarebbe la consacrazione definitiva del movimento tennistico italiano. Da Roma a Parigi, da Bolzano a Carrara, il tennis azzurro è pronto a scrivere la sua pagina più bella.

Errani e Vavassori trionfano a Parigi: ora l’Italia sogna una finale tutta azzurra nel singolare maschile

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