Il mondo dei videogiochi è un ecosistema che si espande progressivamente e a macchia d'olio. Lo status di "passatempo" blando è ormai un archetipo bello che stagionato, considerando lo stato dell'arte dell'industria videoludica e l'arte messa in piazza dalle grandi produzioni. Parliamo di titoli in grado di fare le spalle larghe - per qualità grafica e delle narrazioni che portano avanti - e di confrontarsi ad armi pari con i kolossal cinematografici.

Esempio lampanti di quanto stiamo dicendo arrivano con saghe come “Uncharted”, “Horizon” o “Metal Gear Solid”, giusto per scomodare tre diversi franchise che hanno scritto la storia in momenti molto diversi tra loro.

E proprio “Metal Gear Solid”, in un certo qual senso, c'entra con uno dei grandi videogiochi di epoca contemporanea. Almeno per quanto concerne la mente (geniale) che si cela dietro la sua ideazione e la sua gestazione. Parliamo di Hideo Kojima, papà dapprima di MGS e poi di "Death Standing", il titolo che ha attinto dallo star system hollywoodiano per infarcire il proprio cast. I nomi di Norman Reedus (The Walking Dead), Mads Mikkelsen (Doctor Strange, Animali Fantastici: i segreti di Silente) e del regista Guillermo del Toro (questa volta nei panni di attore) hanno rappresentato sicuramente un'attrattiva non da poco per gli appassionati. E uno stimolo per i curiosi "di passaggio". Al resto ci ha pensato il genio di Kojima, che come sempre ha dato vita a una storia ad ampio respiro e con un'anima ben definita da cui era difficile staccarsi.

I titoli di coda di Death Stranding hanno lasciato un vuoto che verrà presto colmato da "Death Stranding 2: On the beach", il secondo capitolo di quella che diventa quindi una saga a tutti gli effetti.

DEATH STRANDING 2 IN TOUR MONDIALE, TUTTE LE TAPPE

Come dicevamo in apertura, il mondo dei videogiochi ha ampliato di molto il proprio range d'azione, e anche le proprie ambizioni. Non sorprendono quindi le escursioni esterne dal proprio elemento. Qualcosa che, per la creatura di Hideo Kojima, si concretizzerà nel corso dei prossimi mesi con il Death Stranding World Strand Tour 2. L'annuncio è arrivato da Kojima Production, il team responsabile del gioco, e sarà un vero e proprio evento di portata globale, considerando che toccherà dodici città in giro per il globo. E tra queste ce n'è anche una italiana. Questo il planning:

8 giugno - Los Angeles

14 giugno - Sudney

26 giugno - Tokyo

28 giugno - Parigi

30 giugno - Londra

4 luglio - Seoul

6 luglio - Taipei

9 luglio - Hong Kong

12 luglio - Shanghai

Agosto - Riyadh

Ottobre - San Paolo

Novembre - Lucca

Nel mese di novembre si assisterà quindi all’incontro tra Kojima e il pubblico italiano e, per quanto non esista ancora una data cui fare riferimento, il periodo è indicativo del fatto che il tutto avverrà in occasione del Lucca Comics & Games, l’evento che proprio a cavallo tra ottobre e novembre anima ogni anno la città toscana.

Death Stranding 2: On the beach pronto a viaggiare, il gioco di Kojima si prepara a un tour mondiale

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