Su WhatsApp foto e video scompaiono dopo l’invio

WhatsApp aveva pre-annunciato a giugno l'arrivo di una nuova funzionalità che è finalmente arrivata e inclusa nell'aggiornamento dell'app per iOS e Android. Si tratta di ‘View Once', un'opzione con cui si possono inviare foto e video che scompaiono dopo che il destinatario li ha aperti.

Questi contenuti multimediali sono protetti dalla crittografia end-to-end, quindi non rintracciabili da utenti terzi, hacker o dalla stessa WhatsApp. Inoltre, non vengono conservati nelle foto o nelle gallerie del dispositivo e non vi è la possibilità di effettuare uno screenshot. Non sarà nemmeno consentito inoltrarli ai contatti o contrassegnarli come 'speciali'.

I 'View Once' sono contraddistinti dall'icona con il numero 1 al loro fianco. WhatsApp ha spiegato che ad esempio la funzione può essere utile quando inviamo una foto con informazioni sensibili, come una password di accesso al proprio computer, ma anche il codice di sblocco della serratura di casa.

A giugno Zuckerberg aveva anche confermato l'arrivo del supporto multi-dispositivo, con cui si potrà impostare lo stesso numero di WhatsApp su più smartphone e tablet, in modalità indipendente.

Telegram, videochiamate fino a mille utenti

Telegram ha annunciato le nuove funzionalità in arrivo per iPhone e Android che riguarderanno le videochiamate. Sarà infatti possibile effettuare delle videocall con un massimo di mille partecipanti, mentre il numero di utenti che possono trasmettere contemporaneamente durante una singola chiamata, resta di 30.

Un’altra novità è anche la modalità 'tutto schermo' per i filmati, oltre alla possibilità di registrare clip con una risoluzione più elevata e riprodotti a velocità differenti tra 0,5x, 1,5x e 2X.

Telegram ha spiegato che è stata introdotta una funzione che permette di utilizzare un doppio audio in uscita per consentire all'app di continuare a riprodurre la voce del broadcaster anche se sullo smartphone è in riproduzione della musica. Fino ad oggi, la prima fonte audio veniva infatti interrotta. Si tratta di una novità utile soprattutto quando la videochiamata è attiva in background e si vuole ascoltare dell'altro. Inoltre sono state introdotte nuove emoji animate, una nuova animazione per la schermata di blocco con il pin e per l'invio degli sticker su Android, oltre a un'interfaccia modificata per la fotocamera su iOS.

Lo shopping arriva su Twitter

Sembra che lo shopping arrivi anche su Twitter. La piattaforma ha infatti fatto sapere che i suoi utenti potranno presto acquistare prodotti di un’azienda quando visitano il suo profilo, grazie all’introduzione della nuova funzione Shop Module (Modulo Negozio).

Già nel 2015 l’azienda aveva testato il pulsante “Acquista ora” sulle pagine dei prodotti ma aveva poi deciso di intraprendere altre strade. Ora Twitter torna a puntare sulle vendite in-app, come specificato con un post sul suo blog.

Lo Shop Module si troverà nella parte superiore del profilo delle aziende e, cliccando sull’icona, gli utenti potranno scorrere il carosello dei prodotti e toccare un singolo prodotto per saperne di più e acquistarlo.

Questa collaborazione di Twitter con le aziende prevede anche la creazione di un comitato consultivo per i commercianti “che sarà composto da marchi che si sono affermati come i migliori esempi di commercianti sulla sua piattaforma” e che sarà utile all’azienda a rispondere alle loro esigenze.

Per Twitter questa nuova funzione si baserà anche sui profili professionali che sono comparsi all’inizio di quest’anno. Le aziende “avranno accesso a profili personalizzati con funzionalità destinate a favorire il coinvolgimento e i risultati aziendali”.

Abbonamento premium lite su YouTube per rimuovere gli annunci

Per aumentare le iscrizioni a YouTube Premium, Google sta testando un abbonamento a un prezzo inferiore che offre un utilizzo della piattaforma senza pubblicità, ma che non comprende tutte le altre funzionalità premium come i download offline o la riproduzione dei video in background. La possibilità di iscriversi a YouTube Premium Lite è già attiva per diversi utenti dei Paesi Bassi, della Finlandia e della Svezia.

Il piano costa 6,99 euro al mese, mentre il prezzo dell’abbonamento premium normale è di 11,99 euro. La pagina di YouTube Premium Lite spiega che abbonandosi a questo prezzo si ottiene YouTube e YouTube Kids senza annunci su più dispositivi. La piattaforma punta, così, ad attirare gli utenti stanchi delle pubblicità, invogliando loro ad abbonarsi.

L’azienda ha comunque fatto sapere che l’abbonamento è ancora in una fase sperimentale.

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