I BRANI DI LEVANTE IN ONDA SU RADIO ZETA

“Magmamemoria” è il suo quarto album in studio che è diventato disco d’oro e che contiene anche “Sirene”, il suo nuovo singolo in rotazione su Radio Zeta. “Sirene”, fuori il 7 Luglio di quest’anno, ha un doppio messaggio: l’illusione dell’estate con le sirene, ma anche il dolore delle sirene delle ambulanze che abbiamo potuto ascoltare costantemente nei mesi scorsi. “E’ stato un periodo duro, per me come per tutti. Avrei voluto veramente parlarvi delle Sirene di Ulisse, di mari, di cose estive, ma non me la sono sentita di scostarmi dal sentimento in cui sono piombata in questi mesi ed ho deciso la necessità di raccontarvi un po’ questa verità”.

In onda ascoltiamo altri brani di Levante tra cui “Tiki Bom Bom”, brano con il quale ha partecipato a Sanremo di quest’anno e che ha rielaborato creandone una nuova versione ed un nuovo videoclip molto introspettivo, il tutto montato e girato completamente da lei, durante il periodo del lockdown. “E’ proprio in quel periodo di lockdown che ho deciso di condividere la versione in realtà originale di Tiki Bom Bom che, originariamente, nasce con piano e voce. Poi con la produzione si è arricchita tantissimo, ma avevo voglia di far ascoltare quella versione che qualche fan mi ha chiesto più volte”. Come è stato creare il tutto in modo casalingo? “Ho registrato il tutto nel mio armadio, per attutire i suoni. Nel videoclip si vede tutta la mia solitudine di quel momento”. Perché non hai portato a Sanremo questa versione? “Perché volevo salire sul palco con la cosa meno scontata, volevo una versione più grintosa. La versione portata a Sanremo mi gasa tantissimo, però voce e piano è un’intenzione che andava mostrata e condivisa”. “Tiki Bom Bom” è un brano che sembra essere stato capito poco dopo Sanremo. “Si, esatto. Sono stata prima in classifica in radio per tante settimane. E’ normale, però, quando scrivi qualcosa che non è così tanto immediato, ma che ha un significato profondo”.

In onda ascoltiamo anche “Bravi tutti voi” (brano fuori a Settembre 2019, terza traccia dell’album “Magmamemoria”), “Lo stretto necessario” (il ft con Carmen Consoli fuori a Giugno 2019, secondo estratto dall'album “Magmamemoria”), “Pezzo di me” (il ft. con Max Gazzè, fuori a Maggio 2017, secondo estratto dall’album “Nel caos di stanze stupefacenti”) ed infine “Andrà tutto bene” (suo singolo fuori ad Aprile 2019, primo estratto dell’album “Magmamemoria”).

LE DOMANDE DEI FAN

Ecco le domande che i fan di Levante hanno potuto farle dal nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.

@arimamarchese chiede c’è un posto dove desideri cantare? “Ci sono tanti posti in cui lo vorrei fare, ma uno in particolare che vorrei riempire da sola è l’Arena di Verona. Ci ho già cantato diverse volte, ma vorrei arrivare a riempirla da sola. Sia per l’importanza della location e dell’obiettivo ma anche per l’acustica che è pazzesca”.

C’è anche la domanda di @andrea.zeni01: da dove nasce il nome “Levante”? “Nasce da un soprannome che nasce da un film ‘Il ciclone’ di Pieraccioni (che tra l’altro conosco a memoria). Cel’ho da quando avevo 12 anni e mi è rimasto, tanto da diventare il mio nome d’arte”.

IL GIOCO DI OGGI: HAI FATTO..?

Oggi, Diego Zappone e Simone Palmieri, hanno fatto una sola domanda a Levante, profonda come i suoi testi e come lei. Hai mai fatto un sogno ricorrente che ci vuoi raccontare? “In realtà non era tanto ricorrente, ma un paio di volte ho sognato di trovarmi in mare aperto e annegare. Ho il terrore dell’acqua profonda ed ultimamente nel weekend riesco ad andare al mare e sto affrontando la paura del mare. Sono siciliana, si, ma l’acqua profonda non riesco a superarla”.

Parliamo del tuo Tour. Sappiamo che le date del tour estivo sono state posticipate. Ci sono novità? “No, per il prossimo anno ancora nulla, come tutti navighiamo a vista. In moltissimi hanno posticipato all'anno prossimo ed mi auguro di poterlo fare anche io. Mi manca moltissimo il palcoscenico”.

Grazie per essere stata con noi, Levante! Ti aspettiamo presto ai microfoni di Radio Zeta!

Levante, intervista a Radio Zeta

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