Sembrava un concerto, è diventato un film di fantascienza. Katy Perry ha infiammato l’Unipol Arena con l’unica data italiana del suo “Lifetimes Tour”, portando in scena uno spettacolo senza precedenti: palco a forma di otto, giochi di luce, costumi robotici e un esercito di fan pronti a seguirla ovunque.

UNA SERATA EVENTO

La popstar californiana, tra laser colorati e fumi digitali, avrebbe dovuto fare un ingresso sospesa in aria come un’eroina di un videogioco. Ma la tecnologia, ironia della sorte, visto che il filo narrativo dello show è una sfida contro l’intelligenza artificiale, le ha giocato un brutto scherzo: un problema tecnico al sistema di cavi l’ha costretta a rimanere dietro le quinte per oltre 45 minuti. Nessun cedimento, però. Quando finalmente la macchina scenica si rimette in moto, Perry conquista tutti con energia e ironia. “Anche i robot ogni tanto hanno bisogno di una pausa”, scherza dal palco, accolta da un boato del pubblico. Da lì in poi, è pura magia. Più di 25 brani in scaletta, una cavalcata tra le hit che l’hanno resa una delle icone pop più amate al mondo, da Firework a Roar, fino ai nuovi pezzi del tour. In mezzo, momenti di sincera connessione con i fan: Katy parla in italiano, invita tre spettatori sul palco, si collega in video con i nonni di un ragazzo romano e accetta con un sorriso i cori che la celebrano: “Sei bellissima!”.

LA POTENZA UMANA CONTRO LA TECNOLOGIA

L’impianto scenico è un tripudio visivo. Il palco, progettato come il simbolo dell’infinito, si trasforma in un universo parallelo fatto di proiezioni olografiche e creature digitali. Perry, in un look da guerriera cyberpunk, cavalca una gigantesca farfalla luminosa, vola sul pubblico e conclude in un abbraccio collettivo. Applausi, lacrime e un sold out che parla da sé: il pubblico italiano la ama e la ricambia. Tanto che la cantante ha già annunciato un nuovo appuntamento estivo, il 19 luglio al Lucca Summer Festival. Guerriera pop, contro le macchine ma alleata dei cuori: a Bologna, Katy Perry ha dimostrato che, anche quando la tecnologia si inceppa, la vera potenza resta quella umana.

Katy Perry, show interstellare a Bologna: un guasto non ferma la regina del pop