Ogni saga ha un inizio. Con questo slogan faceva la sua comparsa nei cinema di fine millennio, il nuovo tassello narrativo di Star Wars. La minaccia fantasma, diretto da George Lucas, dava inizio a quella che sarebbe passata alla storia come trilogia prequel della saga e, sebbene cronologicamente si poneva come Episodio I, in realtà era il quarto film del franchise ad uscire nelle sale. Dopo ben 15 anni da Il ritorno dello Jedi, Lucas nel 1999 rimetteva mano a quello che ad oggi è uno dei più grandi universi espansi della storia dell’audiovisivo che continua ad avere fan in tutto il mondo. "Star Wars e la minaccia fantasma" quest’anno compie 25 anni e in occasione dello Star wars day che si è tenuto come d'abitudine lo scorso 4 maggio è tornato nelle sale di alcuni territori in versione restaurata.

LA TRAMA DELL’EPISODIO 1

Ambientato 32 anni prima gli eventi narrati nel film originale del 1977, segue le vicende del Maestro Jedi Qui-Gon Jinn (Liam Neeson) e il suo apprendista Obi-Wan Kenobi (Ewan McGregor), inviati a negoziare con la Federazione dei Mercanti, nella speranza di assicurare una fine pacifica a una disputa interplanetaria.

Darth Sidious, un Signore dei Sith e consigliere segreto della Federazione dei Mercanti, ordina di uccidere i Jedi e iniziare l’invasione del pianeta Naboo. I due Jedi, però, riescono a fuggire e Qui-Gon salva la vita di Jar Jar Binks, di razza Gungan e abitante del pianeta Naboo. Grazie all'aiuto di Jar Jar, i due Jedi riescono a portare in salvo la regina di Naboo, Padmé Amidala (Natalie Portman), e a fuggire dal pianeta a bordo dell’astronave reale. La nave viene però danneggiata quando passano il blocco della Federazione, perciò decidono di atterrare sul pianeta Tatooine, situato oltre la giurisdizione della Repubblica Galattica. Qui incontrano Anakin Skywalker (Jake Lloyd), un pilota e ingegnere di talento che ha costruito un droide di protocollo chiamato C-3PO. Qui-Gon rileva una forte presenza della Forza in Anakin ed è convinto che sia il "Prescelto" della profezia Jedi. Per tale motivo, il Maestro chiede al Consiglio Jedi il permesso di addestrare Anakin, ma ottiene come risposta un rifiuto. Il Consiglio, infatti, è preoccupato che Anakin sia vulnerabile al lato oscuro della Forza.

GLI INCASSI DEL FILM

Tornato nelle sale in occasione dei 25 anni dalla sua prima uscita al cinema, "La minaccia fantasma" ha ottenuto un incasso di 14,5 milioni di dollari in tutti i territori in cui è stato distribuito. Il film ha avuto grande consenso nei cinema di Regno Unito, Germania, Francia, Australia, Giappone, Messico e Brasile. Per fare un confronto, la riedizione del 40° anniversario di Episodio VI: Il ritorno dello Jedi ha ottenuto un incasso "minore" di 5,1 milioni di dollari nell’aprile dello scorso anno.

THE ACOLYTE

La riedizione del film del 1999 ha anche il compito di spianare la strada della prossima serie live action di "Star Wars: The Acolyte". Il nuovo titolo sarà presentato in anteprima il prossimo 5 giugno solo su Disney Plus. La nuova serie tv è ambientata circa cento anni prima degli eventi di "Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma", nell’era dell’Alta Repubblica, e tratterà di una macchinazione operata dai Sith per infiltrarsi tra le fila dei Jedi. La protagonista della storia sarà una ex padawan di nome Mae, ormai diventata una pericolosa guerriera e riunitasi con il suo maestro Sol, il quale indaga su una serie di misteriosi avvenimenti che stanno portando alla sparizione di numerosi Jedi.

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Star Wars e la minaccia fantasma compie 25 anni. Ecco tutto quello che c’è da sapere

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