Triller, l’app rivale di TikTok

Non è molto recente l’app che sta facendo preoccupare TikTok. Si tratta di Triller, applicazione per la creazione di video verticali accompagnati da una base musicale. Nata nel 2015 che ha avuto un boom solo recentemente, attirando circa 64 milioni di utenti attivi al mese, rispetto ai soli 2 milioni di tre anni fa. Il social network assomiglia in tutto e per tutto a TikTok fuorché per l’origine. Fondata nel 2015 da David Liberman e Sammy Rubin, Triller ha il suo quartier generale nell’americanissima New York. La distanza con TikTok appare attualmente incolmabile: Triller stima di avere circa 130 milioni di download contro i quasi 2,3 miliardi di download globali di TikTok, eppure gli sviluppatori di Triller si mostrano ottimisti e continuano la campagna acquisti che ha già portato verso l’app un bel po’ di influencer come Loren Gray, Kristen Hencher, Lucas and Marcus, Jacob Sartours, e celebrities come Rebel Wilson, Kevin Hart, Alicia Keys e Cardi B.

Telepath, il social gentile che sfida Twitter e Facebook

Sui social, purtroppo, spesso ci si può imbattere in commenti inappropriati e offensivi. Piattaforme come Facebook, Twitter ed Instagram hanno messo a disposizione degli strumenti per combattere questo tipo di eventi, ma spesso non bastano. Ed è sulla base di questa osservazione che è nato un nuovo social sicuro e utile per scambiarsi idee e opinioni in maniera civile e costruttiva. Si tratta di Telepath, un’app che propone una “carta di comportamento” da seguire: prima di tutto, bisogna essere gentili e rispettosi; in secondo luogo, non si possono pubblicare contenuti discriminanti di nessun genere; terzo punto, bisogna utilizzare il proprio nome completo e reale, perché i fake non sono ammessi. In caso di conversazioni accese dove tutti vogliono avere l’ultima parola molestando il proprio interlocutore, la piattaforma può decidere di bloccare il flusso della Rete per porre fine alla conversazione. Al momento Telepath è disponibile solo in una versione beta privata. I fondatori del social network vogliono raggiungere una base di utenti di 4.000 persone nelle prossime settimane, prima di lanciare l’app in modo più concreto.

WhatsApp: chiamate e videochiamate arrivano anche da desktop

Ormai si sa, WhatsApp non è più soltanto un’applicazione di messaggistica istantanea ma è utilizzata anche per chiamate e videochiamate molto utili per gli utenti business che hanno trovato queste funzionalità fondamentali per le loro videoconferenze o conferenze telefoniche. Così, visto il grande successo riscontrato soprattutto durante il lockdown, pare che WhatsApp voglia portare le funzionalità di chiamate e videochiamate su WhatsApp Web e quindi su tutti i sistemi desktop. Durante questi giorni, infatti, la funzione è stata implementata all’interno delle prime versioni di prova, e proprio per questo non è ancora accessibile al pubblico. Le chiamate e le videochiamate si potranno effettuare in versione desktop anche per i gruppi: nel riquadro principale sarà disponibile la finestra di chiamata con tanto di immagine mentre sul lato si aprirà una finestra più piccola con il nome dell’interlocutore e i tasti per chiudere e accettare la chiamata.

Arriva in Italia il Tinder di Facebook

Anche Zuckerberg ha deciso di aiutare i propri utenti a trovare l’amore. Si tratta di Facebook Dating, funzione che è stata annunciata alla conferenza degli sviluppatori F8 a maggio del 2018 e che è stata lanciata in Colombia a settembre dello stesso anno, per poi arrivare a coprire venti Paesi, inclusi gli Stati Uniti. Adesso è la volta dell’Italia e di tutta l’Europa, dal Portogallo alla Lituania fino alla Grecia e Malta.

La cosa interessante è che non è una app separata da dover scaricare, ma si tratta di una sezione riservata di Facebook che si attiva con un opt-in, così da evitare di attivarla per errore. Ovviamente, non si può cambiare né il proprio nome né l’età. Inoltre, il profilo resta riservato e non mostra nessuno dei propri amici né loro vedono noi, neanche se sono entrati dentro Dating. Particolare, invece, sono le nove “scelte” delle “Passioni segrete”: ogni iscritto può scegliere fino a nove dei proprio contatti per cui ha avuto una cotta segreta. Se anche loro sono su Dating e lo inseriscono in una delle “Passioni segrete”, c’è il match, altrimenti nessuno saprà mai niente. Un modo molto originale per uscire allo scoperto con la persona che ci piace tanto.

Altra funzionalità annunciata da Facebook è stata denominata Neighborhoods. Una versione “mini” dell’app grazie alla quale sarà possibile pubblicare e condividere notizie solo su piccole aree geografiche come, appunto, il proprio quartiere o la propria via. Gli utenti potranno essere invitati dai vicini di casa e creare un profilo “limitato” che può essere visualizzato da chi è vicino, anche se non è amico su Facebook.

Social Network: aggiornamenti e nuove app della settimana

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