Ospite di Collettivo Zeta, Michele Bravi si racconta agli ascoltatori della radio più seguita dai ragazzi. Arriva negli studi di Roma per raccontare del suo nuovo lavoro musicale dal titolo: "Tu cosa vedi quando chiudi gli occhi".

"E' un disco che uscito la scorsa settimana, finalmente presento questo lavoro al pubblico. Sono veramente felice perché sono qui da voi", dice Michele Bravi a Radio Zeta. La cover del nuovo disco è stata realizzata da Mauro Balletti, che in passato si è occupato delle cover degli album di Mina. Un lavoro prezioso, artisticamente forte, tra pittura e fotografia, arricchito dal lavoro di Antonio Marras.

"Tutti mi dicono che sono triste, è una caricatura con cui mi piace giocare", inizia così Michele Bravi a chiacchierare con Niccolò Giustini e Simone Palmieri. "Sono contento, il mio nuovo disco è uscito. E sta piacendo, per me è un bel momento", continua.

L'INTROSPEZIONE PSICOLOGICA

"Quando scrivo mi rendo conto di essere introspettivo, ma non voglio essere nei confronti di me stesso. Mi piace indagare negli occhi delle altre persone: chiedere, interrogare, capire chi ho davanti a me", racconta Bravi. La prima cosa che vede davanti ai suoi occhi? "Le metafore", risponde alla domande dei conduttori.

Nella cover dell'album Michele è sdraiato sul letto. Ma c'è un significato profondo. "Ci siamo ispirati a Lucian Freud, un pittore che amo molto. Nelle sue opere c'è tanto contorsionismo". L'ultimo lavoro di Michele Bravi è stato scritto in giro per il mondo. "In studio scrivo male. Lo vivo come un posto chiuso che mi isola troppo. Invece, viaggiare per le capitali d'Europa mi ispira molto di più. Da Parigi a Londra. Scappo ad Amsterdam e poi torno a Parigi. E così via...", puntualizza raccontando la genesi del suo album.

"IN DUE MESI HO SCRITTO TUTTO L'ALBUM"

"Ho avuto due anni in cui non riuscivo a scrivere nulla. Poca ispirazione. Poi è scoppiata la scintilla e in meno di due mesi ho scritto tutto l'album": Michele Bravi racconta la genesi dei tredici brani contenuti all'interno del disco. Nella prima traccia- "Viaggio nel tempo" - il cantante parla di Preistoria. "Sono molto primitivo nella convivenza con la quotidianità", racconta scherzando. "Anzi vi dico che tra le cose che amo fare in casa c'è il dormire".

LA TRACKLIST DI "TU COSA VEDI QUANDO CHIUDI GLI OCCHI"

viaggio nel tempo

mi sono innamorato di te

leggi dell'universo

per me sei importante

odio

mal d'amore

umorismo italiano

malumore francese (feat. Carla Bruni)

infanzia negli occhi

se ci guardassero da fuori

ti avessi conosciuto prima

sporchissima poesia

atlante degli amanti

Michele Bravi in diretta su Radio Zeta presenta il suo nuovo album e dice: "Per me è un bel momento professionale"

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