Ormai ci siamo, la marcia d’avvicinamento al Natale sta per concludersi, con le celebrazioni che potranno molto presto prendere il via. Quello che stiamo vivendo è infatti l’ultimo weekend prima delle giornate di festa. Un momento in cui ci si riunisce, si mettono da parte gli impegni quotidiani (almeno per buona parte delle persone) e si cerca di vivere spensieratamente insieme ai propri cari, riuniti intorno alla tavola.

Un momento magico, quello delle feste di Natale, che arriva anche attraverso le pagine dei libri da leggere per tutte le età. Come dimostrato già settimana scorsa, con “Delitto ai mercatini di Natale” e a “Secret Santa”, anche il mondo della narrativa strizza l’occhio in questi giorni alla settimana Santa. E lo fa in modalità sempre differenti, che non vivono solo di sentimenti ma anche di qualche brividino.

Cosa si prospetta dunque nel “weekend della vigilia”? Ovviamente un nuovo bastimento carico di atmosfera natalizia, che nella fattispecie ci arriva grazie a:

- "Il dono di Natale" di Grazia Deledda (BUR Rizzoli)

- "Natale al club del libro" di Sarah Morgan (HarperCollins)

IL DONO DI NATALE, LA MAGIA DELLE FESTE TRA TRADIZIONI E SENSAZIONI

Quello di Natale è un momento dell’anno in cui spesso si hanno molte ore in cui stare “in panciolle”, godendosi un po’ di sano e ozioso relax, ma in cui è spesso difficile trovare momenti ad hoc per leggere. La casa invasa dai parenti o dagli amici, i giochi natalizi a cui partecipare o ancora, banalmente, la tavola che richiama con grande costanza sugli attenti. Tutti avversari ostici con cui confrontarsi per chi ama perdersi tra le pagine delle storie. Ecco perché avere a disposizione tra i libri da leggere anche volumi dalla foliazione non eccessiva può risultare una carta vincente per letture mordi e fuggi.

E a questa categoria di pubblicazioni appartiene “Il dono di Natale” di Grazia Deledda, portato sugli scaffali nella collana BUR da Rizzoli. Un volume che in poco più di 150 pagine racchiude l’atmosfera tipica di questi giorni, abbondantemente anticipata dal rametto di vischio che trova posto in copertina. D’altronde con le giuste idee e la giusta struttura non sono necessari sproloqui di centinaia di pagine per restare impressi nella memoria e nel cuore di lettori e lettrici.

Un vero e proprio viaggio, quello che consente di fare questo libro, che ci porta sì in Sardegna, ma a confronto con una sua versione dai tratti sognanti. Una raccolta di storie che si muove lungo un filo rosso steso dal Natale, a confronto con atmosfere d’altri tempi. Racconti che riportano ai primi del novecento, un periodo storico fortemente dominato dalle tradizioni a carattere familiare. Frangenti dove bastava un camino acceso e l’odore giusto a pervadere la casa per scatenare sensazioni ed emozioni uniche.

Un libro perfetto per chi, oggigiorno, sente di aver perso contatto con la magia del Natale. Una ricerca del nostro “io bambino” che sapeva meravigliarsi per le piccole cose e che probabilmente sapeva vivere appieno lo spirito migliore per approcciare al meglio a questi giorni di festa.

Libri da leggere per ogni età, diamo uno sguardo a “Il dono di Natale” e a “Natale al club del libro”

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