La sfida tra FIFA 22 e eFootabll è pronta a entrare nel vivo. Per chi non conoscesse il secondo titolo citato, nessun nuovo attore è sceso in campo. Konami, storico studio nipponico responsabile dello sviluppo di PES, ha semplicemente deciso di cambiare i connotati alla sua serie calcistica.

Un cambio di rotta che vuole dare nuova verve alla produzione, nel tentativo di spodestare Electronic Arts con il suo FIFA. Un'impresa non da poco, considerando quanto quest'ultimo ha costruito nel corso dell'ultimo decennio. E soprattutto quanto è riuscito a incassare grazie alle microtransazioni di FIFA Ultimate Team, gli acquisti in-game utili a potenziare la propria squadra.

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Gratis, ma non troppo

È proprio su quest'ultimo punto che probabilmente si giocherà la partita a distanza tra FIFA 22 e eFootball. Memore delle strategie di Electronic Arts, Konami ha scelto un approccio molto particolare alla community dei videogiocatori. Il gioco base verrà infatti reso disponibile in formato totalmente gratuito, con ulteriori DLC (le espansioni) che arriveranno poi come contenuti facoltativi a pagamento. Chiaro è che quindi la fonte primaria di sostentamento economico diverranno in questo caso proprio le microtransazioni. Con i vertici dell'azienda giapponese che devono aver fatto bene i loro conti.

FIFA 22 e eFootball, la sfida a suon di licenze

Come si rende appetibile un titolo che deve andare a minare lo strapotere ormai decennale del diretto antagonista? Chiaramente combattendo con le stesse armi, o almeno provandoci. Ecco che allora il duello tra FIFA 22 e eFootball si sposta sul fronte delle licenze, con i due colossi che in questi mesi hanno tirato quanta più acqua possibile al proprio mulino. Un po' come nel confronto tra DAZN e Sky, anche qui ci saranno esclusive sull'uno o sull'altro videogioco. Non è un mistero che, per la stagione 2021/2022 della Serie A, FIFA dovrà rinunciare a nomi come quello dell'Atalanta e della Lazio, che vanno ad aggiungersi alle licenze (già migrate in passato verso PES) di Juventus e Roma. Il gioco di Electronic Arts vedrà quindi Latium e Bergamo Calcio unirsi alle già presenti Piemonte FC e Roma FC.

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Licenze che non intaccheranno le formazioni ma solo elementi quali loghi, stadi e divise, con le ufficiali che saranno appannaggio esclusivo di eFootball. È solo il primo passo di un duello che, per le prossime stagioni, potrebbe portare i due giochi a un equilibrio mai più ritrovato dopo i primi anni del 2000. E a beneficiarne saranno gli utenti, che potranno scegliere il titolo a loro più congeniale a livello di gameplay.

Uno scontro a distanza pronto a ripetersi come ogni anno quello tra FIFA 22 e eFootball, per una sfida che si preannuncia come la più equilibrata degli ultimi tempi.

FIFA 22 e eFootball, pronta la partita di calcio videogiocato che si deciderà su microtransazioni e licenze

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