"Aspartame": il primo album di ESSEHO

Fuori l'11 Giugno, "Aspartame" è il primo album di ESSEHO

Come stai? "Bene, tutto a posto. È un periodo bello, stiamo girando in Tour, mangiamo in giro, molto bello".
Ci eravamo lasciati all'uscita di "Bambi", siamo già oltre tre milioni di stream. Finalmente è uscito il tuo album "Aspartame". Come ti senti? "Sono una persona che non si emoziona facilmente, o meglio, non so dare un nome alle mie emozioni. In questo caso penso sia bellissimo, sto bene. Racconto le mie emozioni all'interno dei miei testi".
Perché questo titolo? "L'aspartame è uno zucchero che si trova un po' ovunque, dietro ha molte controversie per quanto riguarda i possibili effetti collaterali. Nel disco lo utilizzo come metafora: si parte da 'Bambi' dove sei allegro e spensierato, fino a scendere all'interno della coscienza e della profondità di un rapporto, per poi vedere che alla fine che spesso rimane il peggio".
La tua scrittura è molto chiara, diretta e semplice. Arrivi a toccare le dinamiche delle quotidianità specialmente di ragazzi molto giovani. Alcune canzoni sono state inserite nella serie "Summertime", come è nata la collaborazione? "Ci hanno chiamato, volevano questi brani, noi abbiamo accettato. La serie l'ho vista, non ancora tutta. Dove ci sono le mie canzoni suona tutto molto bene, sono molto felice".
Le tue canzoni funzionano anche perché tu descrivi tutto attraverso immagini, con i ragazzi questo funziona? "Si, è una cosa che mi piacerebbe fare anche in futuro, magari lavorare ad una colonna sonora".
In "Michelle" hai preso riferimento dai Beatles? "Si, mi piacciono molto. Ascolto molta musica, ma di loro sono un grande fan. In generale sono cresciuto con molto rap italiano, ma anche con cantautori".
Come è nato il videoclip di "Michelle"? "C'è una coreografia studiata che racconta la quotidianità. L'idea era quello di non fare un vero e proprio ballo, ma alla fine è un ballo che rappresenta i gesti quotidiani".
Il tuo modo di cantare, di mettere l'accento che "acchiappa" il giovane, è una cosa che hai improvvisato? "Si, è nata così. Il testo è uscito fuori così ed ho pensato fosse bello".
Parlando di "Bollicine": da che idea sei partito? "Sempre dalla chitarra, ero a casa. Mi sono svegliato la mattina, ho preso la chitarra in mano ed il giro aveva qualcosa di latino".

ESSEHO, il suo primo album al gusto di "Aspartame"

Leggi anche