Matteo Mobrici, Fabio Brando e Federico Laidlaw iniziano a suonare insieme nel 2008 e, da quel momento nasce la band che inizia a creare un successo dopo l’altro. L’ultimo è “Never”, il nuovo singolo che anticipa il loro terzo album e che parla di un intreccio d’amore scritto dal punto di vista dell’amante. A chi della band è successo di ritrovarsi in un triangolo amoroso? A rappresentare il gruppo c’è Matteo, al telefono con noi. “Ovviamente a me. Il discorso è che l’amante è una vittima di questa donna che sta tenendo due relazioni. Una è un suo congiunto, l’altro è il suo amante. Quindi in questo caso la figura del terzo, dell’amante, è una vittima”. “Lento Violento”, brano dei Canova del 2019, è uno delle tre canzoni della Band che ascoltiamo durante l’intervista, che continua. L’attenzione è focalizzata su un discorso intrapreso da Matteo, Diego Zappone e Simone Palmieri: cosa sta combinando Matteo in quarantena? “Molti tornei di Playstation. La fascia è 18.30/21, poi gli occhi si stancano e quindi stacchiamo. A queste partite partecipa Gazzelle, i registi di tutti i videoclip, i fonici, tutti i componenti dei Canova. Vedremo quando tutto finirà come sarà ritornare ad una semi normalità”. Siamo curiosi di capire perché i Canova scelgono spesso un titolo di canzone corto. “Dipende. Tipo, alla fine del brano [nb Never] dico ‘a mai più mai più mai più’. Tu devi pensare che quando scrivo una canzone, devo dargli un titolo per salvare il file. La prima cosa che mi è venuta in mente, in quel momento è stata ‘never’. Mi piace che i termini inglesi siano diventati molto comuni alla nostra lingua dove puoi anche un pò nasconderti. Nel secondo disco c’era una canzone che si chiamava ‘Per te’, alla fine era un titolo normale. Dipende tutto dal momento che vedo”. Parlando di ‘Never’, c’è una frase che dice ‘Ma come fai a dormire con me e stare ancora con lui?’, Matteo avrà trovato una risposta a questa domanda? “No, ecco perché ho fatto la canzone. Credo che le relazioni sentimentali siano uno dei nostri più grandi problemi emotivi”. “Santamaria”, brano dei Canova del 2017, è un altro brano della Band ad andare in onda. Durante l’intervista chiediamo qualche info a Matteo sul terzo album. Chissà, magari riusciremo ad estorcere qualche informazione. “Quando uscirà? Allora io un pochino lo so ma non posso comunicarvelo. Come potete immaginare questa è una situazione che ha sconvolto un po' tutto quindi siamo in attesa di novità. Comunque noi siamo pronti! Anche perché a Ottobre parte il disco nuovo ed il Tour si chiama “Il tour del disco nuovo”. Si, si chiama proprio così. Due date sono già sold out. Il concerto prevederà il nuovo disco ed i due precedenti. Sarà difficile per noi scegliere le canzoni per la scaletta perché iniziano ad essere numerose. Abbiamo scelto dei club più piccoli del solito perché vorremmo fare un concerto un po' più particolare. Saranno esplosivi”.

LE MIE 4 CANZONI

Matteo ha scelto quattro canzoni tra le sue preferite del momento. “Fai rumore”, di Diodato. Perché? “Vi racconto un aneddoto. Noi siamo andati a Sanremo ospiti delle Vibrazioni. Ho incrociato Diodato nei camerini, non c’era ancora stata la finale. In quel mezzo secondo l’ho abbracciato e gli ho detto ‘hai la canzone più bella di tutte’ e credo di averci azzeccato. Mi piace molto”. Tra le preferite c’è anche “Good Times” di Ghali: “Questa canzone mi piace particolarmente. L’ho ascoltata in anteprima a Sanremo ed è uscita dopo qualche settimana. Ghali, poi, mi piace molto”. La lista continua con “Fino a quando il cielo esiste” di Mox FT. Fulminacci. Perché questa scelta? “La scelta è anche per una questione di amicizia tra me, Mox e Fulminacci. E poi comunque la canzone mi piace tantissimo”. E quando chiediamo perché abbia scelto “Un senso” di Vasco Rossi, la risposta è secca: “Perché è una canzone che avrei voluto scrivere io”. Non sei l’unico!

GIOCA CON NOI: SEI MAI?

Arriva il momento del gioco, stavolta Matteo dovrà rispondere a domande insidiose che andranno a ripercorrere la sua vita. Sei mai stato bocciato? “Si, alla patente. Credo di averla presa in 2 anni. Mi sono giocato una decina di fogli rosa. Alla teoria mi hanno bocciato 3 o 4 volte ma sempre sui 5 errori. La pratica l’ho passata al volo”. Sei mai stato minacciato? “Di essere lasciato tante volte”. Sei mai scappato di casa? “No!” Sei mai stato fregato da qualcuno? “Sentimentalmente si. Economicamente anche…cavolo”. Ci dispiace!

AI FAN GLI OCCHI

Adesso è l’occasione dei fan di avere una risposta alle loro domande. Matteo risponde a quella di @OFDAEAGLE_ che chiede se la band abbia un rituale pre-concerto: “Di solito ci abbracciamo e ci diciamo in bocca al lupo per questo ultimo concerto, perché non si sa mai”. C’è anche la curiosità di @sofy.kiomy che chiede di un aneddoto inerente a ‘Never’, ma Matteo lì per lì non sa proprio cosa rispondere. Allora si prosegue con la domanda di @giulianosgroi : qual è una vostra canzone che vi fa ancora piangere ascoltandola? “Allora a me ‘Never’ tocca ancora molto. Anche ‘Per te‘ mi emoziona tanto. Anche ‘Santamaria’. Son tutte canzoni allegre, insomma.” E’ ironico, ovviamente. Chiudiamo lo spazio fan con la domanda di @alle_tiberti, che chiede chi del gruppo abbia attirato più ragazze: “Faccio pubblicità a Fabio Brando! Sicuramente è lui che piace di più”. Il tempo a nostra disposizione è terminato, dobbiamo chiudere l’intervista. Attendiamo di poter intervistare di nuovo te ed anche il resto dei Canova quando potremo incontrarci di persona su Radio Zeta!

Canova, Intervista a Radio Zeta

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