Cantautrice, attrice e scrittrice. Caffellatte è una giovane promessa del pop italiano. In rotazione su Radio Zeta Generazione Zeta con il singolo “Bambina”, che è stato presentato live per la prima volta il 16 dicembre in occasione del “Tutto Accade tour” di Alessandra Amoroso, Caffellatte è capace di trasmettere a chi ascolta la sua personale visione del mondo. Ironica, eclettica e profonda, l’artista pugliese si racconta ai microfoni di Collettivo Zeta.

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Caffellatte spiega il significato del suo ultimo singolo: Bambina.

Si chiama “Bambina” l’ultimo singolo di Caffellatte. Un brano che parla di rapporti familiari complicati, a causa di un malessere covato per anni. “Non sono di quella scuola, non riesco a scrivere di notte. Non sono produttiva. Bambina è nata alle 19 circa. Quando non riesco a dormire sto male. Zero poeta maledetto”, scherza Caffellatte, che rigorosamente non scrive di notte. “Bambina” è un titolo ironico, spiega l’artista: “Non ero una bambina come le altre, sono cresciuta in fretta. Ho riscoperto il mio essere bambina da adulta”. Caffellatte direbbe a se stessa di quindici anni fa che la ribellione va bene senza ferirsi così tanto. La consapevolezza è arrivata grazie all’analisi e a un importante lavoro con se stessa. Scrivere è “terapia” per la cantante pugliese. “Bambina” è un dialogo con sua madre e non con un uomo. “Che pretendi da me?” chiede la cantante che ammette di aver sbagliato tante volte prima di imparare. Bisogna sbattere la testa sul marmo, ma si perdona. Il brano lo insegna.

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Chi è Caffellatte, la cantautrice che canta “Non mi fa dormire”?

Caffellatte è una scrittrice, attrice e musicista italiana. Nata ad Acquaviva Delle Fonti, in provincia di Bari, nel gennaio 1994, ha iniziato ad avvicinarsi al mondo del canto a soli 3 anni. Caffellatte, nome d’arte di Giorgia Groccia, ha sviluppato la sua passione per la musica grazie ai viaggi in macchina con il papà verso la Calabria. Prima Battiato e Concato poi il rap. La carriera musicale di Caffellatte inizia con i singoli “Nonchalance”, “TSO”, e la collaborazione con Deddy in “Non mi fa dormire” per poi esplorare anche il cinema. La cantautrice pugliese ha presentato al Festival di Cannes un corto indipendente interpretato da lei stessa, e ne ha scritto anche la colonna sonora. Una ragazza dai mille talenti.

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Caffellatte: “Non ero una bambina come le altre, sono cresciuta in fretta”

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