LA SCALETTA DEL CIRCO MASSIMO

Sono partiti con Zitti e Buoni, il brano che ha spalancato ai Måneskin le porte al successo globale, incendiando il palco: letteralmente, la performance è stata accompagnata da fiamme sceniche alte 5 metri. Lo show che i quattro di Monteverde hanno preparato per i fans capitolini comprendeva 24 brani più i due del bis: una miscela vincente di singoli degli esordi come Torna A Casa, Morirò Da Re e Chosen – l’inedito che garantì loro una chance nell’undicesima edizione di X Factor nel 2017 – e tracce estratte dall’ultimo album Teatro d’Ira: I Wanna Be Your Slave, Lividi Sui Gomiti e Coraline. Immancabile Supermodel, l’ultima hit prodotta oltreoceano e Gasoline, presentata in anteprima ad aprile al Coachella e dedicata all’Ucraina. Nella scaletta hanno trovato posto cinque cover: Womanizer di Britney Spears, Amandoti dei CCCP – proposta a Sanremo 2021 insieme ad Agnelli, che hanno salutato dal palco: “Manuel ti pensiamo sempre!” -, If I Can Dream di Elvis Presley, I Wanna Be Your Dog, dei The Stooges e Beggin’, la cover dei Four Seasons che avevano proposto anche da Jimmy Fallon.

IL TOUR MONDIALE

È il terzo appuntamento italiano dopo i sold out dell’Arena di Verona e di Lignano Sabbiadoro per il Loud Kids Tour che porterà i Måneskin in giro per il mondo: previsti oltre un milione mezzo di spettatori. Partirà ufficialmente in autunno e vedrà i quattro esibirsi nei principali club e palasport del Nord America e Europa, non dimenticando i palazzetti italiani. Nel frattempo, la band si concentra sui principali festival mondiali: già toccati il Rock Am Ring & Rock Im Park in Germania e l’Open’er Festival in Polonia, saranno al Reading & Leeds Festival, Lollapalooza a Parigi e Chicago, Rock Werchter in Belgio passando per il Rock in Rio in Brasile e il Summer Sonic in Giappone.

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